Bruno Russo- I GERMOGLI D'AUTUNNO DEL DUCE ( da 'Il Secolo' del 14/02/07 pag. 14 )
Rispuntano, come neve a Primavera, i diari di Mussolini, sui quali si disputerà la solita battaglia di autenticità che nopn assicura verità riproducibili, quando chi comanda ha altri obiettivi. Spero solo che si ribadirà la giusta veste al politico come uomo, che recentemente è stata data da pochi. Mussolini non credeva nell'approvazione delle leggi razziali, dalle quali si è dipanata la sua discesa. Egli aveva addirittura collaborato con riviste dirette da ebrei e aveva in Sorel un maestro ideale..e si era anche innamorato di una intellettuale ebrea, Margherita Sarfatti. Il tutto dovrebbe sigillare e chiudere un capitolo e invece no.
Si guardassero allora da esprimere giudizi affrettati, perchè la politica
internazionale impone scelte non facili ma dalle quali almeno si vede la
coerenza di un personaggio, cosa che ora possiamo solo sognare.
Bruno Russo Fonte: Bruno Russo
|