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Bruno Russo- [ EVENTI ] VOLA E VA ( da "Il ROMA" del 26/02/2011 pag. 11 )
VOLA E VA’ CON GAETANO CERRITO Gaetano Cerrito è il guidatore di una macchina speciale, che corre sulle strade a percorrenza limitata che conducono a...
[ EVENTI ] QUANDO LA POESIA E’INCONTRO DI CULTURA E SOLIDARIETA’ ( da "Il ROMA" DEL 12/01/2011 pag. 12 ).
Cosa c’entra la poesia e le nuvole, con un condimento particolare come l’aglio? Ce l’ha spiegato il poeta italo-argentino Carlos Sanchez, condividendo...
Bruno Russo- [ EVENTI ] I MIEI PRIMI 40 ANNI ( da "il ROMA" del 12/01/2011 pag. 23 )
Napoli sta cambiando, almeno in questo: sta presentando una cultura del ritrovo giovanile, che considerati i coprifuochi di varie zone della collina ...
Bruno Russo- VESUVIO POP. LA NUOVA CANZONE MELODICA NAPOLETANA - IL LIBRO DI TIZIANO TARLI E PIERPAOLO DE IULIS-.( da "Il ROMA" del 22/07/09 pag. CULTURA )
L'ARTICOLO DI ESORDIO NELLA PREZIOSA PAGINA DELLA CULTURA DEL ROMA.
File allegato: VESUVIOPOP.PDF
 
Bruno Russo- MUSSOLINI E LE LEGGI RAZZIALI.
Ma quanto, Benito Mussolini era solidale alle leggi razziali in Germania?
 
GIULIO CESARE ANDREA detto JULIUS EVOLA
E' uno dei primi intellettuali e filosofi di avanguardia del novecento e rappresenta il punto di riferimento di una cultura che, lontana da biechi tradizionalismi ed incolori allineamenti si è spostata man mano verso una evidente riconsiderazione, nei vari ambienti filosofici nostrani, della sua grande valenza Italiana ed Internazionale. Grande studioso e pensatore colse la profondità di alcune tematiche che sono alla base della spiritualità della condizione europea caratteristica anche dei giorni correnti.
 
Julius Evola - LA RELIGIONE ED IL SESSO
Articolo
da "Il Popolo Italiano" dell'8 Settembre del 1957.
 
FRIEDRICH WILHELM NIETSCHE
Ha rappresentato, a cavallo tra la metà dell'ottocento e la prima metà del secolo successivo, il riferimento del pensiero individualista dell'anima. Attento precursore della società futura osservò l'uomo e gli conferì quella dovuta personalità libera da ipocrisie e condizionamenti. La sua è una indagine sul proprio io che sarà modello di riferimento per molti scrittori di tutto il mondo, che vedranno in lui quella tenue figura che ti insegue come un angelo per scoprire i tuoi più intimi segreti e metterli alla luce con la prepotenza e la naturalezza dell'uomo del nuovo secolo. Una nuova personalità che solo le nefaste sorti delle due guerre mondiali cancellarono inesorabilmente e lo cacciarono nel massimalismo, nel materialismo e nella trascuratezza della società industriale e capitalista che conosciamo bene.

Bruno Russo
 
JEAN-PAUL SARTRE
Definito il filosofo della libertà perchè egli affermava la necessità di fondere, in questo mondo assente dai nostri sogni, responsabilità e libertà. Ciò non deve sembrare una contraddizione, anche se egli fu visto come personaggio complesso come tale, perchè la grandezza di Sartre sta nell'aver sottolineato la necessità di crearci, di fronte alle sconfitte apparenti della vita, un mondo apparente dove però continuiamo ciononostante ad esprimere le nostre necessità ed i nostri compiti. E' la vita che si deve adeguare all'individue e non viceversa, si da riasultare questo mondo, non un fantastico iperuraneo ma una realtà personale alla quale la realtà circostante prima o poi prenderà la medesima forma, quando noi avremo a sufficienza dominato il nostro stesso pensiero senza ingerenza alcuna. Influenzò proprio per questo le generazioni future ed in particolare il movimento studentesco del 68. Rifiutò il premio Nobel nel 1964, ottenuto con lo scritto autobiografico 'Le parole'.

Bruno Russo
 
MARTIN HEIDEGGER
Il cammino dell'uomo inteso come ricerca affannosa di un nuovo inizio, con i connatati di un esistenzialismo che rifugge dallo stesso problema dell'essere, ma definisce l'uomo come gestore unico del suo essere. Questo è importante se si vede nell'ottica del passaggio dalla interpretazione pessimista dell'oblio dell'essere propria della metafisica, alla più positivista padronanza dell'essere come unica interpretazione della realtà, che non rifugge da qualsiasi futura interpretazione compresa l'oblio stesso. La metafisica di Platone viene così raffrontata ad ogni esempio moderno di pensiero nel tentativo di recuperare quel seme dimenticato che era all'origine del pensiero metafisico stesso. Così Heidegger affermò che la logica non è sufficiente alla esaustività del linguaggio, ma per comprendere l' essenza bisogna prendere le distanze dal mondo metafisico. Egli parlò di 'cammini non opere' che è un detto analogo al 'marciare non parcire' del futurismo. Fondamentale è il suo legame alla filosofia della libertà di Jean Paul Sartre.

Bruno Russo
 
ARCHIVIO SPORT DI EDGARDO SPIOEZIA: MONDIALI DI CALCIO 2010-LUGLIO 2010
L'Archivio sport riporta gli articoli periodici relativi ad un fenomeno; ad esempio Campionato di Calcio 2009-10 oppure Campionati del Mondo 2010
File allegato: PIPPO.jpg
 
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