L’ira del ministro Maroni è più che giustificata, e non va apostrofata come se fosse generata da pazzia, perché l’Europa è un bel concetto quando si respira ma può essere un collare che strozza, quando si devono trattenere delle decisioni che noi non avremmo mai preso, e che rigettano il problema nel nostro territorio, come se i confini, esistessero ancora e ancor più vivi e vegeti del passato..
Il problema è molto più serio perchè involve sia la nostra pace pubblica sia il doveroso senso di umanità che non può non pervaderci, quando vediamo le scene di tristezza e di indigenza provenire da Lampedusa. La verità in realtà, è che le politiche verso gli extracomunitari sono state fatte con grande ipocrisia dai Paesi europei negli anni addietro, che poi bacchettavano anche l'Italia per non avere una realtà concreta verso l'accoglienza. La serietà dell'Ue la stiamo vedendo in queste ore, ed è una netta osservanza dei principi politici che interessano l'integrità nazionale dei Paesi, senza che venga data una precisa prospettiva che tenga conto degli interessi comuni dei componenti stessi dell'Unione.
In tale contesto, anche se delle volte si alzano i toni, è giustificato che il ministro Maroni si comporti con risentimento, ed è anche per chi l'ha colta una spontanea manifestazione di sentimento nazionale che per il carroccio è una inusitata novità.
Noi prestiamo le basi, gli aerei, il suolo alle basi militari, e poi paghiamo le conseguenze dell'irreversibile oscurità che regna quando gli interessi sono molteplici in una area strategica come il Mediterraneo.
Ci meravigliamo del comportamento Francese, ma noi saremmo stati capaci di fare una legge che vieta il burka ? credo che neanche se ne sarebbe parlato, intento come siamo a ripetere ogni sera l'indignazione per le gag e i bunga bunga del premier.
Eccolo il vero sentimento del nostro Paese, venire fuori per bocca anche di un leghista, e caratterizzare un carattere che se è stato vincente nel passato, lo deve essere ancor di più nel presente.
Bruno Russo
Fonte: Bruno Russo