Bocciato a scuola, si getta dal balcone … si suicida dopo aver litigato col fidanzatino …
Ecco gli esempi di un certo tipo di notizia che purtroppo ricorre fra tante altre fra le prime pagine dei quotidiani nonché in tutte le edizioni dei telegiornali.
La notizia, che sia essa di cronaca nera o di altro stampo è qualcosa di cui non possiamo fare a meno … è necessario nonché utile sapere ciò che ci accade attorno, anche se nell’immediato ciò che accade, per nostra fortuna, non ci interessa direttamente, ma dove è il confine fra la notizia e la violenza con la quale essa stessa viene divulgata ? Quale è il confine fra il dovere di divulgazione e l’abuso che viene fatto di questa divulgazione ? Dove è il rispetto delle fasce orarie protette ? Dove è il buon senso ? Dove si nasconde quella attenzione, ahimé necessaria, verso il messaggio che è contenuto nella notizia, quella attenzione verso quelle gravi conseguenze che una cattiva informazione, ormai impregnata di LUCRO ed altri fini, può provocare ?
I media ormai ci bombardano di messaggi negativi ad ogni ora del giorno …l’adulto interessato alla notizia di cronaca può recarsi in edicola e ricorrere a qualsiasi quotidiano, ed agendo in maniera CONSAPEVOLE decide di leggere questo e quell’altro articolo, ma per quanto riguarda la televisione ? Si va a violentare chiunque, in maniera indiscriminata.
Ed allora personalità non ancora formate, come quelle dei bambini, o personalità comunque labili, come possono reagire a questo lavaggio del cervello, che in più è fatto di sangue, di violenza, e di messaggi oltremodo negativi ? Ci ritroviamo, come nel caso di altro tipo di messaggi, a subire dei condizionamenti che se in altri casi ci portano per esempio a scegliere un prodotto anziché un altro e quindi concorrendo a formare in noi degli schemi da seguire, schemi che ci vengono presentati come vincenti e che inevitabilmente finiscono per diventare parte integrante di noi stessi, condizionando le nostre abitudini e la nostra vita in generale, così quel tipo di notizia VIOLENTA può finire per condizionarci portandoci anche alla rovina ! Tutto ciò che è presentato come cosa normale finisce per essere accettata come cosa normale, ed allora TUTTO rischia di diventare normale ! Mi ha lasciato, mi suicido… Mi ha tradito, la uccido… Sono stato bocciato, sono un fallito, non mi resta che la fine !
Ma ci rendiamo conto di tutto ciò ? Ci preoccupiamo che i nostri figlioli possano fumare dell’erbetta, esultiamo, e a ragione, se riusciamo a tenerli lontani dalla pornografia e non ci rendiamo conto di pericoli ben più gravi, ben più insidiosi, ovvero di quei messaggi che arrivano diretti alla loro psiche e che come esempi da seguire, rischiano di concorrere ad una crescita non sana, e riportando in altri casi conseguenze ben più gravi, conseguenze INELUTTABILI !
Marco Scocchera
Fonte: Marco Scocchera