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01/03/2006 CULTURA  
Bruno Russo- EQUINA HISTORIA ( da 'Libero' del 01/03/06 pag. 17 )
Eh no! Questa violenza gratuita ai danni dei nostri amici equini se la
potevano anche risparmiare. Quando ho letto la notizia sui quotidiani
'CAVALLI DROGATI, 25 ARRESTI', sono rimasto alquanto interdetto, al punto che per qualche secondo non capivo se ad essere arrestati erano stati proprio i poveri cavallini, che erano costretti ad assumere dogra e
viagra per vincere le gare ed influenzare ovviamente il mercato delle
scommesse, oppure i fantini ed i reciproci proprietari. In realtà era un
consorzio di fantini, farmacisti e veterinari uniti in coro per fornire quest'allegro cocktail: non per fare il Calderoli della situazione, personaggio tra l'altro a me simpaticissimo, ma credo che una giusta punizione per queste persone sarebbe quella di metterli in una camera chiusa con degli scimpanzè che non vedono una compagna da almeno un anno dopo aver fatto assaporare ai pelosi amici lo stesso cocktail, ma ovviamente sto scherzando. Resta il fatto che queste violenze sugli animali sono inaccettabili perchè se diciamo tanto che anche loro hanno un'anima, non vedo perchè essi debbano essere torturati in questo modo prima di venire macellati. Personalmente ho sempre nella mente quel dolce ricordo di quel cavallo chiamato Furia, l'amico dei piccini che è diventato anche quello dei grandi: il cavallo è l'animale in assoluto che è stato, nella storia dell'umanità, il più sfruttato di tutti e questo, unito alla sua intelligenza ed alla sua fedeltà, mi fanno arrabbiare ancora di più ed intristire, visto che molti di questi, prima di diventare un asso delle piste hanno riempito di gioia il cuore di qualche ragazzino . Ormai ciò che la scienza scopre per aiutare l'uomo, diventa in poco tempo un'arma; è il caso del viagra che ce lo ritroveremo tra poco in tutte le salse per costituire quella spinta propulsiva che alimenta i processi della vita e li fa diventare più rapidi e produttivi: ma fare impazzire dei poveri cavalli in una corsa verso non so quale traguardo, pompati a dovere da una miscela che deve essere meglio di quella che usano nelle Ferrari, mi sembra una cosa ignobile. Preprio Furia, il cosiddetto cavallino del west, era l'immagine della voglia di vivere, di lottare ad ogni costo, di affrontare con una furia inusitata ogni vento propizio o meno, per accontentare il proprio padroncino: ma nella famosa canzone di Mal dei Primitives, il tenero animale beveva solo caffè, che oltre alla caffeina, non conteneva alcuna droga od eccitante sessuale, che consentissero di spiccare quei famosi salti in aria, andando a raggiungere le stelle del firmamento. Ma quanti cavalli abbiamo assassinato nella storia a causa della nostra diabolica esigenza di accorciare il tempo, mentre loro continueranno a nascere ed a lavorare per noi, nella guerra e nella pace, nell'alimentazione e nello sport. Ma almeno i cavalli non avranno mai bisogno del viagra per cause naturali, a meno che noi, impossibilitati ad
amare ed esprimere il sesso per nostra debolezza psicologica ed interiore,
non cercheremo di consolarci con il vile denaro, la peggiore droga che
illude e poi uccide: ma anche in questo caso loro saranno sempre al nostro
fianco, con quella fedeltà e con quell'onore che non conosciamo più e che
proviene direttamente da Dio.

Bruno Russo

Fonte: Bruno Russo
 

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