Bruno Russo- LA LIBERTA' E' UNA VOCAZIONE ( da 'Il Secolo' del 14/10/06 pag. 14 )
Il centrodestra sta dimostrando la sua vocazione profonda alla libertà nel momento stesso in cui lo strapotere statalista della sinistra mette a repentaglio la sussitenza nel quotidiano delle categorie più deboli e quindi priva il cittadino di intraprendere libere iniziative in un mercato che risente troppo di vincoli aggiunti. Si forma nella gente una certa paura nel muoversi, per non essere attaccati da quella categoricità dei principi e delle regole che un tempo era presa di mira proprio dalla sinnistra , in quanto ritenuta a torto la caratteristica principale delle regole antidemocratiche. Se 4,8 milioni di famiglie risulteranno svantaggiate è perchè il costo della vita non dipenderà più dal movimento dei mercati, ma dalla loro capacità competitiva all'interno della concorrenza globale. Ciò porterà a continui cambiamenti che non potranno essere facilmente gestibili, anche perchè non si capisce bene quello che succede. L'irresponsabilità del governo Prodi è condizione necessaria e sufficiente per farlo cadere. Esso non sarà 2graziato2 da alcun politico "tecnico"perchè a destra già ce ne sono tanti, preparati e fortemente convinti che nel nuovo millennio conservatorismo e rinnovamento saranno il logico connubio, il vero completamento di un cerchio che si chiude per lasciar posto a persone quadrate e coscienti.
In foto ( Hegel )
Bruno Russo Fonte: Bruno Russo
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