Una importante manifestazione è quella del sindacato autonomo di Polizia
penitenziaria, che avviene oggi, dinanzi alla casa circondariale di Napoli, nota come Poggioreale. E’ l’ulteriore riprova dell’indifferenza mostrata
dall’amministrazione penitenziaria regionale e locale riguardo al
miglioramento delle condizioni di lavoro che riguardano tale categoria; ad iniziare dall'istituzione di una figura specializzata per sostenere psicologicamente i dipendenti, alla creazione di spazi ricreativi per il personale, alla formazione e aggiornamento del personale, alla riorganizzazione della giustizia minorile nel distretto campano. Davanti a tali necessità la regione Campania ha diniegato le sue responsabilità come ha fatto con i rifiuti e la gente si è accollata la responsabilità di vedere dei disagi e non capire realmente il perché. In un comunicato la categoria si è anche rammaricata e scusata per il disagio che gli abitanti potranno provare, per una manifestazione che non si presenta come fatto isolato. Inoltre si prevede la solidarietò di alcuni politici della destra che interverranno ad un'appuntamento che significa ridare la sicurezza in mano ai cittadini, attraverso la consapevolezza che le autorità potranno avere dei loro compiti, se essi saranno salvaguardati dal punto di vista umano. La sinistra ha abbandonato, soprattutto in Campania, molte categorie deboli che si trovano solo adesso a rendersi conto palesememnte del modo di procedere assolutamente distruttivo di questi politici. Il sindacato autonomo di guardia penitenziaria, esprime con pacatezza delle ragioni che appartengono ad un ruolo che non è facile sostenere anche perchè è il più vicino alla realtà precaria e instabile, che vige nelle carceri e che l'indulto, ha solo peggiorato.
Bruno Russo