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20/10/2007 ARTICOLI  
Bruno Russo- LA CHAT ( da 'Il Messaggero' pag. 27 del 20/11/07 )
Credo nella manipolazione delle possibilità, delle occasioni. Credo che più
strumenti esistono per entrare in contatto e meglio +. Perchè ciò che come
sempre conta è il modo in cui si usano, l'intelligenza con cui ci si
approccia alle cose. Tutto può essere utile o dannoso allo stesso tempo. La
differenza la facciamo noi.
Caro Federico, tramite la chat, la gente, soprattutto a Roma, si incontra e
si stabiliscono rapporti passeggeri, stando a quello che rilevo tra i miei
amici: al massimo un bacio e via, almeno per coloro ai quali non interesa
l'avventura sessuale o lo scambio di coppia. Ma è possibile che non
esistono altri strumenti poer stabilire un sano incontro d'amore?
Cosa sia sano o "malato" non è classificazion e assoluta che compete a
noi dare. Ci sono storie nate grazie ad internet che vanno felicemente
avanti . Persone che altrimenti non si sarebbero mai incontrate. Ripeto: se
ci si muove con intelligenza, lealtà, coraggio ee rispetto, internet è una
grande risorsa anche per le relazioni interpersonali. Non si puàò cassare
a priopri.
Amore. Che parola grossa, eppure tutti la cercano, tutti la vogliono, ma
poi scappano. Io non sono scappato, dopo un lungo rapporto di otto anni,
dopo una rovinosa separazione.
Credere nel rapporto è un diritto primo che un esigenza, non le pare?
Altra cosa: la seconda vita non è su Internet ma nel lavoro per chi
riesce ad aprire gli occhi. Si trascorre col proprio impiego più dell'80 %
della propria giornata, considerando anche i trasporti e le attese. Quando
entro in ufficio i miei affanni sembrano restare fuori, perchè sento la
possibilità di riconfigurazione, anche di intraprendere nuovi amori e nuove
relazioni. L'unica cosa che mi chiedo e se esse siano realmente vere e non
appartenenti a un mondo virtuale, perchè nel lavoro ci sono tanti interessi
e forzature. In parole povere si dovrebbe riuscire a riprodurre fuori dal
lavoro ciò che si prova all'interno, ma se non succede, forse, si sta anc
he meglio.
Non credo a due vite, se non per gioco. Sianmo noi con tutte le nostre
sfumature, fuori e dentro Internet. Se siamo abituati a nasconderci in
generale, internet non sarà altro che un'ennesima espressione di ciò. Se
siamo onesti invece lo saremo anche nel web.

Buno Russo-Federico Moccia




Fonte: Bruno Russo
 

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