Cosa cambierà in meglio, sul terreno delle riforme, se il futuro esecutivo
perderà un tempo infinito per riassettarsi e spartire le competenze, visto
che i disaccordi iniziano ancor prime di posizionarsi? Il mondo del lavoro
attende delle risposte, il lavoro precario esiste ancora perché molte
aziende, nell’ambito delle assunzioni dirette o indirette, vedi agenzie
interinali, hanno richiesto da tempo dei provvedimenti di cassaintegrazione
straordinaria perché dal governo non sono giunte risposte tecniche
efficienti per pareggiare i bilanci. Loro, intanto, continuano ad usare
come arma di potere, la discussione su temi scottanti come i DICO, che
arrivano fino a bussare alla porta delle nostre intimità familiari. E’ ora
che alla cecità si sostituisca il coraggio del cambiamento che vuole
portare la Cdl, un salto non nel buio ma in un cielo veramente azzurro.


Bruno Russo