Bruno Russo- L'ESPROPRIO NATALIZIO ( da 'Il Secolo d'Italia' del 06/12/06 pag. 14 )
All’approssimarsi del Natale, nel proscenio di vie addobbate e brillanti come antichi diademi, non c’è cosa più brutta che sentire la notizia che la tredicesima se la mangerà Visco, il quale evidentemente, invece del solito zampone, capitone od altra pietanza commestibile, ha preferito di addobbare la sua tavola con i soldi degli Italiani. La causa di tale esproprio sarebbe la stangata sulle auto aziendali che potrebbe arrivare anche a mille euro. Ci vuole poco coraggio e molta incoscienza, visto tutti i soldi che si spendono per le auto e per i trasporti dei politici del governo, i quali proprio all’inizio del loro mandato fecero scempio di tutte le possibilità che venivano loro offerte in tale ambito. Meglio la slitta di un Babbo Natale che molta gente ha il diritto di aspettare, anche se non ci crede, ma nel rispetto delle tradizioni, che se finiscono, finisce anche la storia. Gli Italiani non possono spendere nelle condizioni in cui ci ha messo la sinistra, alcuni lo faranno per sfregio indebitandosi fino al collo ed accrescendo il plusvalore degli Istituti di Credito e delle Banche. La slitta che gli Italiani meritano è il modo per scorrere come sulla neve, verso la fine di questo esecutivo pericoloso, nonché di volare, proprio come Santa Claus verso un mondo migliore fatto di valori, onestà, competitività e professionale; per le direzioni giuste: sempre rispettando la guida a destra ovviamente.
Bruno Russo. Fonte: Bruno Russo
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