Sembra la realizzazione di un sogno, ma la cultura di destra è la base
indiscutibile del rinnovamento del nostro Paese come di qualunque altro,
perché getta le basi della chiarezza e della conformità alle richieste dei
tempi sulla quale si deve basare un governo moderno. Così se iniziative
come ‘Farefuturo’ ed altre verranno fuori sarà il segno evidente che la
cosa prende piede come delle radici di un grande albero, che nel cercare il
punto di ristagno del terreno dove c’è l’acqua, si allungano a raggiera nel
sottosuolo. Parimenti le idee si devono allargare in tutte le nostre
coscienze, perché l’uomo ha il bisogno ed il dovere di essere felice
ritrovando nello spirito e non nella materia, il materiale che serve per
costruire un futuro. Ma la cosa maggiormente positiva pare sia l’interesse
a questo tipo di iniziative, che non è portato solo dalla parte politica
interessata, ma anche, come è giusto che sia, da persone che appartengono
alla scienza, all’imprenditoria, alla cultura in genere, le quali per molti
anni in passato restavano nell’anonimato ideologico perché non allineati
con il pensiero della sinistra. La cultura di destra non significa politica
rigida su delle posizioni, ma riscoprire il pensiero che non diverge,
raccogliendosi nella serietà del proprio animo per potere, poi, spiccare un
nuovo salto, un gesto in più contro ogni demolizione. Intellettiva e
morale.
Bruno Russo
Fonte: Bruno Russo