Bruno Russo- I POVERI NON FARANNO PIU' I RICCHI ( da "Libero" del 09/12/06 pag. 18 )
Dalle alpi alle piramidi, dal Manzanarre al Reno, diceva una nota poesia: io oserei dire dagli automobilisti ai poliziotti, dall’Università ai commercianti, si leva unanime il grido di protesta per la finanziaria che rischia di far diventare tutti poveri. A che serve, allora, fingere di dare delle agevolazioni a chi vuole comprare l’auto nuova, per fare un esempio, se poi non si danno gli aiuti promessi anzitempo verso gli automobilisti che si sono converti al gpl per necessità di percorso lavorativo? Per non parlare del bollo che, con la soprattassa prevista, sicuramente per alcune vetture porterà a sfiorare il valore reale d’acquisto rapportato all’anno di fabbricazione! Se qualcuno al governo ha ritenuto che coloro che possiedono una vettura oltre i 100 kw, siano annoverabili tra i ‘ricchi’; non si è reso conto con grande mancanza di tatto, umanità e professionalità, che molti, come diceva un noto comico in un suo spettacolo, vivono in catapecchie ma hanno la BMW parcheggiata fuori;
perché? Perché fino a poco tempo fa comprare un buco per vivere era
impossibile e molti hanno preferito avere una casa mobile decente o ccn una
parvenza di ‘lusso’. Se anche questo la sinistra lo vuole penalizzare, vuol
dire proprio, che il loro credo non tiene conto che un individuo ha il diritto di sognare: ma del resto il materialismo non lo prevede.
Bruno Russo Fonte: Bruno Russo
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