Una delle ataviche immobilità caratteristiche della sinistra è l'incapacità di prendere una chiara posizione sui corridoi ad alta velocità, cosa che può comportare proprio la perdita del trano e arrivare tardi all'appuntamento con l'economia e lo sviluppo. Il direttore generale della Commissione Europea energia e trasporti, Francois Lamoreux , mi ha colpito per le sue parole decise, secondo le quali la realizzazione della galleria di Venaus non è ancora partita nonostante che i fondi previsti siano stati erogati nel 2003 dalla stessa commissione. Poi ci meravigliamo che le opere di risanamento delle città non partono, nonostante che i soldi siano già stati stanziati. A questo punto bisogna riflettere, ammettendo poi che di questo passo si bloccherò tutto, come un'onda di traffico impazzito all'incrocio, rendendo impossibile districarsi tra le auto per raggiungere in tempo qualsiasi meta: nella scorsa legislatura il premier fu criticato proprio per la sua volontà di voler attivare subito i grandi progetti. Ora non resta che decidere cosa è meglio per l'Italia, l'immobilismo della sinistra o la volontà che sta a destra di appaltare al più presto le grandi opere per evitare di camminare come i gamberi.

Bruno Russo