Bruno Russo- PAROLE COLTE ( da 'Il Secolo' del 14/09/06 pag. 14 )
Le parole di Papa Ratzinger ripropongono una realtà storica che potrà sfuggire per la sua complessità, ma va approfondita per capire la dimensione nella quale viviamo. Il fondamentalismo illuminista è l’estremizzazione di un processo filosofico ed intellettuale che nasce due secoli fa circa, quando si volevano anteporre i lumi della ragione all’oscurantismo imperante religioso che aveva fatto l’uomo schiavo delle sue credenze e delle sue paure. Ma spesso accade che un processo portato all’estremo possa causare pian piano una esagerata contro versione di tendenze, arrivando ad una situazione coeva che partendo dall’illuminismo si è trasformata nei modelli materialistici privi di valori e riferimento, che ormai stanno caratterizzando la nostra esistenza. A questo si accompagna il fondamentalismo religioso ed islamico in particolare, che non è altro che una conseguenza del primo fenomeno: l’effetto forte e dirompente della globalizzazione che ormai è una realtà nel nostro pianeta, ha provocato, soprattutto nelle regioni più povere, il distacco tra religione e politica, tra chiesa e stato. Qualcuno ne ha approfittato, facendo ingerire la burla che la religione si deve riprendere, con le armi, il ruolo politico che le è stato tolto dall’occidente. Ma sotto a tutto ciò c’è il materialismo novecentista che ha imposto a tutti di inseguire il dio denaro, il benessere e comportarsi di conseguenza. Una grossa parte della sinistra sta dando una mano a questo pericolosissimo andazzo e le parole del Papa devono essere viste solo come un monito benevolo per il risveglio delle coscienze.
Bruno Russo Fonte: Bruno Russo
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