Bruno Russo- SPIE AUTORIZZATE (da 'Il Secolo' del 21/06/06 pag. 14)
Le intercettazioni sono un grave attentato alla libertà individuale, perché se è lecito che un metodo di alta tecnologia venga adoperato per spiare le
conversazioni telefoniche senza una parvenza di norma che regoli dal punto
di vista giudiziario l’iniziativa, allora si arriverà a congegni sempre più sofisticati e minuscoli che spieranno tutte le nostre umane debolezze per sottoporle ad una moderna inquisizione, che non tiene conto delle ragioni ma solo dei fatti, peraltro improbi. Sarebbe ora di dire basta a tutta la campagna denigratoria, che può far comodo a molti, contro Alleanza Nazionale che per la sua alto senso di democrazia diretta rischia di pagare delle colpe che sono situate in altri lidi. Fa comodo principalmente a chi desidera smontare la veste di correttezza, professionalità e senso delle Stato che con merito indossa la destra, colpevole nonostante sia dotata di meriti politici altissimi: non a caso Alleanza Nazionale è in prima linea a difendere un referendum che in Italia potrebbe mettere in chiaro molte cose ed il fatto stesso, di essere ingiustamente attaccata dimostra l’asserto e pone le basi per una attenta analisi che ogni elettore deve fare nei confronti di questa classe politica: una classe per niente progressista che non si interessa dell’esistenza di giornalisti, che onestamente, si trovano a lavorare con merce che scotta, pubblicando delle rivelazioni determinanti e con solo il proprio umano arbitrio, un arbitrio che può essere facilmente usato da chi ha interessi che vanno ben al di sopra della politica. e talvolta anche della propria professionalità.
Bruno Russo Fonte: Bruno Russo
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