Bruno Russo- NATO IERI ( da 'Libero' del 06/06/06 pag. 13 )
Il ritiro dall'Iraq dovrà essere totale, altrimenti saranno guai. Ora i ricatti avvengono anche all'interno della stessa maggioranza. Se essi saranno accolti si certificherà l'influenza che la parte estrema ha su tutto l'esecutivo. Ma la realtà è ben diversa: in Iraq gli attentati e i morti stanno ogni giorno
aumentando ed un paese in queste condizioni e senza controllo, rischia di
entrare nel caos. Si dovrebbe studiare una forza europea di interveno per il mantenimento della pace. Essa dovrebbe tenere conto delle esperienze negative passate in campo NATO e di tutto ciò che i tempi richiedono, sioprattutto dal punto di vista bellico. Ma una cosa sola è certa: non si può preparare un contingente di pace restringendo fortemente il campo di applicazione dell'unica arma per difendersi. A Nassyria, ne sanno qualcosa.
Bruno Russo. Fonte: Bruno Russo.
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