WebMail

24 Aprile 2024 - 01:50

home articoli cultura giornali contattaci guestbook links ultimissime
Google
Bruno Russo- [ EVENTI ] VOLA E VA ( da "Il ROMA" del 26/02/2011 pag. 11 )
VOLA E VA’ CON GAETANO CERRITO Gaetano Cerrito è il guidatore di una macchina speciale, che corre sulle strade a percorrenza limitata che conducono a...
[ EVENTI ] QUANDO LA POESIA E’INCONTRO DI CULTURA E SOLIDARIETA’ ( da "Il ROMA" DEL 12/01/2011 pag. 12 ).
Cosa c’entra la poesia e le nuvole, con un condimento particolare come l’aglio? Ce l’ha spiegato il poeta italo-argentino Carlos Sanchez, condividendo...
Bruno Russo- [ EVENTI ] I MIEI PRIMI 40 ANNI ( da "il ROMA" del 12/01/2011 pag. 23 )
Napoli sta cambiando, almeno in questo: sta presentando una cultura del ritrovo giovanile, che considerati i coprifuochi di varie zone della collina ...
16/05/2006 ARTICOLI  
Bruno Russo- UN SALOTTO NON TRANQUILLO ( da 'Il Secolo' DEL 16/05/06' PAG. 14 )
Se esiste qualche dubbio sull’egemonia imposta dalle componenti variegate
dell’Unione è subito fatta chiarezza, basta leggere i giornali per rendersi conto che l’occupazione dei ministeri può essere un fazioso accaparramento sfrenato da parte dei Ds e della Margherita con danno di tutta la parte restante. A guidare l’ammutinamento potrebbe essere la vecchia conoscenza nei voltagabbana del passato, tesi solo alla riconquista di un potere perso, anche all’interno della stessa coalizione: l’Udeur di Mastella. Egli infatti già dichiara che in mancanza di potere per i tanti ‘cespugli’ nei quali come tanti si nasconde, la situazione governativa può già essere ingestibile: e non è una minaccia questa? Intanto il professore continua a fare finta di niente e afferma che gli accordi ci sono, senza problemi. Resta ovvio che poi l’Unione si mette in allarme per i sondaggi delle imminenti amministrative: e che si credono, di vincere a tavolino anche stavolta? Il polso degli Italiani dichiara ampio dissenso a tutto ciò che sta avvenendo, un rifiuto che non potrà non
trasmettersi nel voto imminente nelle varie città, visto la bagarre
nell’accaparramento delle poltrone, che vede anche Emma Bonino essere
vittima di un’ unione di ipocrisie. Infatti elle deve trattenere a forza la labile poltrona agli esteri che le potrebbe essere assegnata e che Diliberto e soci cercano di sfilarle da sotto. La pubblica opinione farà la differenza, perché non potrà tollerare che le promesse sparse in assenza di un vero e proprio programma, non si traducano in quel serio collante che assicura i requisiti che il professore ha promesso. L’evidenza mostra per ora solo lo sforzo nei vari ministeri, nei partiti e nelle associazioni legate alla giustizia, di creare delle tappezzerie adatte per metterci le poltrone che da tempo avevano pensato e che il giustizialismo, il liberalismo e il garantismo giuridico e politico della destra aveva saporitamente impedito.

Bruno Russo.
Fonte: Bruno Russo
 

Torna alle news della categoria "ARTICOLI"
Torna alla pagina delle news

Sito Online di Euweb