Bruno Russo- [ OPINIONE ] - LEI ( da "Il Mattino" del 21/07/2011 pag. 34 )
L'Estate, il profumo di pini, di mare, di musica sotto le stelle; il ricordo dell'epoca ove andavano ancora i lenti, occasione per invitare lei, sconosciuta e bellissima, acarezzandole il collo mentre si sussurrano due parole dolci. Poi l'innamoramento , le sensazioni più belle che la vita possa dare, e la gioia dell'inizio di una storia.
Purtroppo, nel tempo che scapperà come un'onda che si ritira sempre di più, questi sogni vengono inquinati dalle necessità materiali della vita, che corrodono, stancano, e uno non ce la fa. Un mio amico, tra tanti esempi uguali, dopo dieci anni di fidanzamento e una storia fantastica, ha organizzato un matrimonio in pompa magna, ma a cinque giorni dalla cerimonia, la sua donna ha affermato che non si sentiva pronta.
Tanto sono le storie come questa, e non importa andare a indagare sul perchè ci si ritira all'ultimo minuto; non importa se sia la paura o un altro amore, perchè oggi viviamo un'epoca nella quale le necessità materiali ci strozzano e quelle spirituali restano piccoli scogli in un oprizzonte infinito, nel quale si sono persi i valori veri come sassolini buttati nel mare mentre ci si teneva per mano, consci che i momenti più belli sono quelli che se ti giri non li vedi più.
Bruno Russo
Fonte: Bruno Russo
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