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26/10/2010 ARTICOLI  
Bruno Russo- [ SPETTACOLI ] PREMIO PENISOLA SORRENTINA. I RICONOSCIMENTI DELLA QUINDICESIMA EDIZIONE
A consuntivo degli eventi che hanno composto tale kermesse e che sono stati ampiamente recensiti nelle "ultimissime" del Corriere Blu, la serata finale è arrivata per concludere in bellezza untour delle celebrità che fanno cultura. Il direttore del premio ha usato delle aprole particolari in tal merito: "Un premio vive delle risorse che costruisce e delle innovazioni che introduce; vive di memoria e di futuro, come ogni attività culturale". Il Direttore del premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito, Mario Esposito, ha così preannunciato l'impianto utile che vincitori e protagonisti comporranno, nell'ultima serata della quindicesima edizione del premio. Un premio definito " itinerante per il mezzogiorno2, perchè permette di comporre le sue realtà attraverso un vero e proprio viaggio, diseganto dall'itinerario che spesso facciamo d'estate quando vogliamo godere delle amenità delle coste del nostro mezzogiorno per l'appunto. Ritornando agli eropi dell'ultima puntata che ritireranno l'opera dell'artista Giuseppe Leone su cammeo inciso dai più abili maestri artigiani di Torre del Greco, ci saranno Roberto Napoletano per il giornalismo; il Consigliere del Sindaco di Roma Gianni Alemanno per i rapporti con la comunità rumena Ramona Badescu come personaggio femminile; lo scrittore ed editore Arnoldo Mosca Mondadori per la letteratura e l'impegno sociale; il giornalista e scrittore Paolo Brosio per la comunicazione; il cantautore Memo Remigi per la musica. Un premio speciale, per la sezione cinema e tv , sarà riservato ad una fiction: "Il sorteggio", nato dalla produzione di Giorgio Schöttler insieme a Rai Fiction, con la regia di Giacomo Campiotti. La manifestazione che si svolgerà nell'amena cornice della fantastica Sorrento, per precisione sabato 23 ottobre alle ore 19.30 a Palazzo Fondi di Piano di Sorrento, si fregerà di un padrino dell'eccellenza : Ugo Pagliaia, attore dei tempi della tv in bianco e nero e protagonista successivamente delle scene teatrali di prestigio: Ugo Pagliai. Ricordiamo ancora una volta che il premio "Penisola Sorrentina" è organizzato dall'associazione culturale "Il Simposio delle Muse" con il patrocinio del Senato della Repubblica e della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ricordiamo anche i premiati delle scorse edizioni: Andrea Pamparana, Paola Salluzzi, Alda D'Eusanio, Alberto Bevilacqua, Giancarlo Giannini, Francesco Cossiga, Paul Sorvino e Fred Murray Abraham. Per comporre tale offerta ci sarà una giuria presieduta da Magdi Cristiano Allam, che anni fa fece parlare di se per essere il primo musulmano a passare alla fede cattolica e a scrivere successivamente un libro al riguardo. Naturalmente non mancherà il dovuto spazio dato dalla manifestazione alle nuove leve degli attori cosiddetti emergenti, tra cui per esempio Nicola Acunzo, il napoletano della banda Vallanzasca nel film di Michele Placido, nonchè Elisa Longini che ha esordito al cinema con "Tra gli ulivi", per la regia di David Worth.
Occorre solo aggiungere che l'apporto alla cultura dell'artista come il premiato a questa rassegan, oltre che essere necessario è una contuinua ricerca che in Italia è stata fatta, anche a sprazzi con una certa insistenza, per intercettare oltre che nuovi talenti, anche le nuove direzioni che la cultura stessa deve prendere per essere dinamica, moderna e interpretativa. In tale ambito lo sforzo fatto per progredire anche in campo esterno è stato attuato, ora resta, come parallelamente avviene anche a livello generale cinematografico e teatrale, il riscatto che consiste soprattutto nel dare carattere ad ogni iniziativa che per non essere facilmente esaurita, deve imporre la sua "verve" anche a grande distanza dei palcoscenici del riconoscimento locale. Un lodevole compito che è oartito proprio da uno come Mario Esposito, che proviene da una cultura intelligente dello spettacolo e dell'arte che lavora attivamente e incessantemente, per proiettare i talenti e i loro connubbi sugli schermi della celebrità.

Bruno Russo
Fonte: Bruno Russo
 

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