Io direi che uno dei maggiori pericoli a cui andremo incontro è rappresentato dall'energofascismo , ovvero una sorta di militarizzazione delle lotta globale, una lotta spietata di controllo di fonti energetiche che stanno diventando semre più scarse. Prepariamoci ad una lotta sul controllo della nostra vita che dipende dalla disponibilità di risorse. Senza energia l'uomo attuale non può sopravvivere. Nella preistoria l'uomo si accontentava di fonti di calore semplici e facilmente rinnovabili; oggi la nostra vita e sopravvivenza dipende da fonti che non possiamo dominare. Siamo infatti sotto stretto controllo dello Stato, che gestisce i nostri consumi giornalieri, siamo tartassati continuamnete dall'incubo del consumo.
Abbiamo infatti permesso ad altri popoli di dominarci, di aver bisogno di loro: la guerra al petrolio eseguita dalle grandi potenze, ha previsto interventi militari con continui inserimenti di regimi satelliti ; nei prossimi decenni si arriverà tuttavia a guerre di controllo per la gestione. Negli Stati UNiti gli eserciti si sono trasformati in forze che proteggono la gestione e il controllo dell'oro nero. I presidente Carter infatti, affermò che si sarebbe usato qualsiasi mezzo pur di non ostacolare l'immissione di tale prodotto, anche a costo di affrontare popoli ostili.

Patrizia Riccardi