WebMail

24 Aprile 2024 - 00:27

home articoli cultura giornali contattaci guestbook links ultimissime
Google
Bruno Russo- [ EVENTI ] VOLA E VA ( da "Il ROMA" del 26/02/2011 pag. 11 )
VOLA E VA’ CON GAETANO CERRITO Gaetano Cerrito è il guidatore di una macchina speciale, che corre sulle strade a percorrenza limitata che conducono a...
[ EVENTI ] QUANDO LA POESIA E’INCONTRO DI CULTURA E SOLIDARIETA’ ( da "Il ROMA" DEL 12/01/2011 pag. 12 ).
Cosa c’entra la poesia e le nuvole, con un condimento particolare come l’aglio? Ce l’ha spiegato il poeta italo-argentino Carlos Sanchez, condividendo...
Bruno Russo- [ EVENTI ] I MIEI PRIMI 40 ANNI ( da "il ROMA" del 12/01/2011 pag. 23 )
Napoli sta cambiando, almeno in questo: sta presentando una cultura del ritrovo giovanile, che considerati i coprifuochi di varie zone della collina ...
10/06/2009 ARTIC OLI  
Achille della Ragione- L'ALTRA FACCIA DEL TERREMOTO
Il terremoto che ha devastato nei mesi scorsi l’Abruzzo, a fronte di lutti e rovine, ha provocato alcuni effetti benefici, tra i quali, soprattutto, l’aver troncato sul nascere l’ipotesi di condono edilizio generalizzato, che il governo voleva varare con la speranza di dare un impulso all’economia boccheggiante.
Si sarebbe trattato in pratica di una parziale abolizione della concessione edilizia, sostituita da una specie di autocertificazione per permettere cospicui aumenti volumetrici. Si è parlato del 10 - 20 - 30% a disposizione dei proprietari di immobili desiderosi di un ampliamento.
Il nostro amato Presidente aveva salutato il nuovo provvedimento come una assoluta novità, una sorta di evento rivoluzionario, mentre non sarebbe stato che il ripetersi di un diffuso malcostume, che negli ultimi decenni ha cementificato le coste, offeso il paesaggio, creato milioni di metri cubi di seconde e terze case inutili, favorita spudoratamente la speculazione del singolo a danno del bene comune.
Una crescita disordinata senza un vero progresso prodotta da un rapporto ingordo verso il mattone.
Naturalmente Berlusconi, il quale nasce come costruttore, al solo odore del cemento ed alla vista delle gru raggiunge l’orgasmo più che al contatto, vero o virtuale, con 100 Noemi, ruggisce come una fiera al richiamo della foresta, ma gli Italiani in questo momento non hanno certo bisogno di una edilizia selvaggia senza leggi e piani regolatori, in grado di creare smisurati arricchimenti per pochi privilegiati.
Fortunatamente il governo, pur avendo una larga maggioranza ed utilizzando impunemente il meccanismo del decreto legge, che ha umiliato il parlamento al ruolo di notaio di decisioni cadute dall’alto, si serve dell’annuncio di un provvedimento come una liberatoria panacea di ogni problema, alla stregua delle manzoniane grida, che non incutevano timore e lasciavano irrisolta ogni questione.
Achille della Ragione


Fonte: Achille della Ragione
 

Torna alle news della categoria "ARTIC OLI"
Torna alla pagina delle news

Sito Online di Euweb