Egegio Presidente del Consiglio: Ridiamo fiducia agli Italiani-
Che la politica del governo di sinistra si sia dimostrata un fallimento lo vediamo nel risultato delle ultime elezioni politiche che comunque non prescinde dal senso di abbandono e di esasperazione che ormai pervade la maggioranza degli italiani.
Il governo di sinistra è stato un governo statalista poco attento ad esigenze inviolabili dei cittadini e nonostante abbia personalmente una totale fiducia nella buona fede e nell’onestà dell’uscente presidente del consiglio Romano Prodi, ritengo che abbia fatto una serie di errori, anche legati alla cattiva omogeneità di diverse forze in campo ed alla presenza di una forza estremista, quella di Bertinotti, che probabilmente troppo spesso puntava ad una collaborazione più distruttiva che costruttiva.
Uno di questi errori è stato commesso nella gestione della sicurezza, nel quale l’indulto e l’apertura incondizionata delle frontiere hanno dato un grosso cattivo contributo.
Ma al sud, in particolare in campania, ed ancora di più a Napoli, il fallimento della sinistra si è identificato principalmente nel fallimento del governo di regione e provincia che come ben sappiamo hanno fatto sprofondare la città nell’emergenza rifiuti, un’ emergenza dalla quale non sarà facile uscire.
Tutto questo si traduce quindi, come dicevo, in un totale e preoccupante senso di abbandono e di esasperazione del popolo italiano che è evidente sia nella forza con cui si scende per le strade per combattere contro le aperture di discariche “folli” nei polmoni verdi della città, sia nel modo in cui si reagisce anche ad episodi isolati che hanno per protagonisti cittadini extracomunitari come ad esempio i rom.
Il nuovo governo ha un’enorme responsabilità, quella di ridare dignità, sicurezza, fiducia e speranze al popolo italiano.
Il nuovo presidente del consiglio che io stimo per le sue capacità innegabili nel fare bene le cose, è necessario ora che si imbocchi le maniche per risolvere i problemi.
Mi aspetto che con responsabilità affronti il problema della sicurezza, dei rifiuti, e della disastrosa situazione economica italiana.
Per quanto riguarda l’emergenza rifiuti, mi auguro che faccia sua una parte del programma de “L’ Italia dei valori” che prevedeva una soluzione ecocompatibile del problema dei rifiuti , ovvero l’abbandono di tecnologie ormai obsolete come quelle degli inceneritori (che in Italia erroneamente e contro le indicazioni europee ci ostiniamo a chiamare termovalorizzatori) per passare ad una tecnologia ben più avanzata e priva di impatto ambientale come quella dei “dissociatori molecolari”.
Mi affido pienamente all’onestà, al senso civico, all’amor di patria ed alle capacità tecnico-organizzative dei nuovi governanti perchè l’Italia possa risollevarsi e perchè gli italiani possano tornare a respirare (e non diossina ma aria pulita) come in un Paese che possa definirsi libero e civile.
Fonte: Marco Scocchera